La spalla è un’articolazione complessa, come abbiamo già avuto modo di approfondire, costituita da elementi ossei, ossia la clavicola, la scapola e l’omero.
Le ossa che la compongono sono mantenute nella loro posizione dal complesso muscolo – tendineo della cuffia dei rotatori che ha lo scopo di stabilizzare l’articolazione gleno-omerale. La cuffia dei rotatori è costituita dai tendini che grazie al lavoro dei muscoli, tengono la testa dell’omero nell’articolazione, cavità glenoidea, conferendo resistenza e stabilità alla giuntura della spalla.
Le ossa, i muscoli e i tendini interagiscono tra loro senza attrito grazie alla presenza di due sottili borse, le quali contengono un liquido e proteggono come dei cuscinetti, la cuffia dei rotatori.
Il dolore alla spalla è molto diffuso e comune. Tra i fattori da tenere in considerazione sull’origine del dolore c’è, oltre al trauma, anche lo spessore dell’osso della scapola.
Comunque, nella maggior parte dei casi, escludendo gravi patologie reumatiche, la spalla è vittima di disfunzioni meccaniche. Risolvibili, quindi, con l’osteopatia.
L’approccio, in questo caso, è diverso dalle metodiche tradizionali riservate alle altre articolazioni seppure anche queste si distinguano tra loro. Queste ultime, infatti, hanno tutte lo scopo di andare a eliminare il sintomo, o al massimo, di trattare le cause di natura secondaria. Nel caso specifico della spalla, invece, con l’osteopatia si riesce a risalire alle cause di ordine primario e agire quindi in maniera maggiormente efficacie.Nel caso ad esempio di una lacerazione tendinea è fondamentale chiarire il motivo per cui il tendine è arrivato a lacerarsi. Possiamo definire due tipologie di problema:
- traumatica
- posturale
Se è traumatica, il proprio medico chiederà un’analisi strumentale con eventuali interventi chirurgici.
Se è una conseguenza posturale e non richiede l’intervento chirurgico immediato, si ricerca la causa scatenante del problema con il trattamento osteopatico. La lacerazione di un tendine o legamento, derivante da postura, è una degenerazione che avviene su base meccanica, si eseguono movimenti afisiologici, subendo stress anomali e finendo con il lacerarsi.
Quindi se si va a riparare il tendine ma non si lavora sulle cause meccaniche che hanno portato a danneggiarlo, la lacerazione dopo un certo periodo ritornerà.
Proprio mediante la terapia osteopatica si può risalire alle cause a monte e riattivare la fisiologica funzione della spalla in modo da determinare e garantire una significativa diminuzione del dolore percepito. Non solo, attraverso questo percorso si salvaguarda anche l’articolazione da fenomeni degenerativi su base meccanica. Alla spalla, in pratica, viene rigarantita stabilità, evitando future ricadute.